Classe 3 merci pericolose: Liquidi infiammabili

Tuttavia gasolio, olio combustibile (leggero) compresi i prodotti sintetici che hanno un punto di infiammabilità superiore a 60 ° C ma non più di 100° C sono considerate anche sostanze dell'elenco dei liquidi infiammabili della classe 3.

I liquidi infiammabili di classe 3 possono anche essere sostanze liquide e sostanze solide fuse che hanno un punto di infiammabilità superiore a 60° C e che sono trasportate mentre sono riscaldate a temperature uguali o superiori al loro punto di infiammabilità ed esplosivi liquidi desensibilizzati, trattandosi di sostanze esplosive che sono disciolti o sospesi in acqua o altre sostanze liquide.

Quando si trasportano via mare liquidi infiammabili di classe 3, il codice IMDG richiede che il punto di infiammabilità sia indicato come parte della descrizione delle merci pericolose.

Qual è il punto di infiammabilità delle merci pericolose di Classe 3? 

Il punto di infiammabilità è la temperatura al di sopra della quale il liquido rilascia vapore quanto basta per creare una miscela infiammabile con l'aria, cioè al limite inferiore di esplosività. Al di sotto del punto di infiammabilità, si forma vapore insufficiente per creare una miscela infiammabile. Più basso è il punto di infiammabilità, più facilmente il vapore si forma a temperature normali e maggiore è il rischio.

La FP della benzina è di -40º C, quindi brucia facilmente a temperature normali. Il FP del diesel è +65ºC, quindi deve essere riscaldato prima che bruci. Il limite superiore delle Nazioni Unite per la Classe 3 è normalmente FP 60ºC, al di sopra del quale il materiale non è considerato pericoloso per il trasporto. Tuttavia, il diesel è rientrato di recente nell'ambito di applicazione completo dei regolamenti. Oltre a ciò, un liquido infiammabile è incluso nella Classe 3 se ha una FP superiore a 60ºC e viene trasportato a una temperatura superiore alla sua FP. Se viene trasportato a una temperatura superiore a 100º C e inferiore alla sua FP è incluso nella classe 9.

Qual è la temperatura di autoaccensione per le merci pericolose di Classe 3?

La temperatura di autoaccensione è la temperatura alla quale il vapore si innescherà nell'aria senza una fonte di accensione. L'AIT è molto più alto dell'FP, ad esempio per la benzina è 300ºC, l'effetto è utilizzato nei motori diesel, dove non è richiesta la candela.

Gruppo di imballaggio

Sebbene le merci pericolose di classe 3 non abbiano altre divisioni, ai liquidi infiammabili è stato assegnato un gruppo di imballaggio che ne indica il grado di pericolo.

Gruppo di imballaggio I Sostanze che presentano un alto pericolo
Gruppo di imballaggio II Sostanze mediamente pericolose
Gruppo di imballaggio III Sostanze poco pericolose

Motivo del regolamento

I liquidi infiammabili emettono un vapore infiammabile che, se miscelato con l'aria, può prendere fuoco o esplodere. In base al punto di infiammabilità e al punto di ebollizione, possono essere estremamente infiammabili, altamente infiammabili o infiammabili.

Lo stoccaggio di liquidi infiammabili è soggetto a normative molto severe. In generale, è importante sottolineare che lo stoccaggio di liquidi infiammabili, anche nei magazzini, e il trasporto di liquidi infiammabili richiedono una formazione e conoscenze specialistiche per evitare pericoli per le persone e gli impianti.

Esempi di liquidi infiammabili comunemente trasportati

Acetone, adesivi, pitture/lacche/vernici, alcoli, prodotti di profumeria, benzina, gasolio, carburante per aviazione, olio combustibile, cherosene, resine, catrami, trementina, etanolo, benzene, butanolo, isopropanolo, metanolo, ottani.